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DAEDALUS ENSEMBLE
L' arte del sogno
Il passato non è altro che un luogo dell’immaginario collettivo. Che a lui si rivolga in virtù di un ancestrale bisogno di radici e d’identità o trasportato dalle ali del sogno di una paradisiaca età dell’oro, l’uomo dialoga costantemente con il suo passato.
Storici e filosofi ne percorrono il tempo e le idee; musicologi e storici dell’arte ne rivelano le emozioni; i filologi ne studiano il linguaggio, i medici le malattie e la psicologia. Noi musicisti ne rinventiamo il suono.
Vivisezionato in una selva infinita di «specializzazioni», il passato è un costante oggetto di studio del presente che noi trasformiamo e interpretiamo a nostra immagine. "Il passato è morto" (F. Petrarca) e non è altro che una dimensione del presente. In virtù di questo paradosso, il passato é, e sarà sempre, attuale.